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Il fatto

Sicurezza in Barriera, gli anarchici manifestano: «Via i militari dalle strade»

Fuori dal salone polivalente scoppia la protesta: «Non è questa la soluzione al degrado»

Il sit-int di protesta in via Leoncavallo

Il sit-int di protesta in via Leoncavallo

Presidio del gruppo "OltreDora Antifascista" davanti al salone polivalente di via Leoncavallo, dove dalle 18.30 è in corso l'attesissimo Consiglio aperto della Circoscrizione 6 a tema sicurezza.

I manifestanti, accerchiati dalle forze dell'ordine, hanno esposto uno striscione, in protesta per l'arrivo dei militari in Barriera di Milano (chiesti, invece, a gran voce da molti residenti del quartiere). "Sicurezza è salute, casa e reddito" le parole sul lenzuolone bianco.

Qualcuno ha provato anche ad entrare, ma il salone polivalente si è riempito troppo in fretta rendendo impossibile l'ingresso di tutti i cittadini.

Il primo giorno dei soldati a Barriera di Milano

"Grazie ragazzi", questa mattina, in occasione del primo dispiegamento dell'Esercito a Barriera di Milano, Fratelli d’Italia ha accolto i militari con l'assessore regionale Maurizio Marrone, la vicecapogruppo di Fdi alla Camera Augusta Montaruli, il presidente della Circoscrizione 6 Valerio Lomanto, il consigliere comunale Enzo Liardo e una folta rappresentanza di consiglieri di circoscrizione.

"Abbiamo voluto manifestare concretamente il nostro sostegno ai militari e agli agenti impegnati a combattere degrado e criminalità - dichiara l'assessore alle Politiche Sociali Maurizio Marrone -. Da tempo attendevamo questo momento, oggi finalmente l'Esercito ha iniziato a pattugliare Barriera di Milano e di spacciatori e balordi non c'è traccia. Sono convito che sia l'inizio di un percorso lungo e faticoso, che porterà però lo Stato a riconquistare zone che per troppo tempo sono state terra di nessuno. Il Governo Meloni, grazie al Ministero della Difesa, dimostra che a fare la differenza sono i fatti concreti al servizio dei più deboli e dei cittadini che pretendono sicurezza e legalità".

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