Lite nella casa d'accoglienza finisce a coltellate: 38enne in ospedale

Una lite violenta all’interno della struttura d’accoglienza che si trova alle spalle di piazza Massaua. Parole grosse, poi gli spintoni. Fino a quando un uomo di 42 anni non ha estratto un coltello da cucina e ha accoltellato il suo rivale, di quattro anni più giovane. Ed è attualmente ricoverato all’ospedale Martini di Pozzo Strada, per fortuna in condizioni non gravi, un uomo di 38 anni di origini nordafricane che, l’altro giorno, è stato accoltellato nella casa di accoglienza di borgata Parella, in via Madonna delle Salette.

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Il suo aggressore, un 42enne senegalese, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo radiomobile intervenuti dopo che i gestori della casa di accoglienza avevano dato l’allarme, e dovrà ora rispondere dell’accusa di tentato omicidio. Lavoro quindi in queste ore per gli investigatori, i quali stanno cercando di ricostruire quello che sarebbe avvenuto nella struttura di zona Parella dove sono ospitate alcune persone con delle fragilità, soprattutto stranieri di origine africana. Proprio come i due partecipanti alla lite che poi è finita nel sangue. Da una prima ricostruzione sembra che il 38enne ferito si fosse intromesso per sedare un alterco scoppiato tra il senegalese – che a quanto pare sarebbe un soggetto piuttosto “difficile” e che vanta già diversi precedenti alle spalle – e un altro uomo. E a quel punto il 38enne è stato ferito con un coltello da cucina. Sia l’aggressore che la vittima sono due senza fissa dimora.