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Il fatto
12 Aprile 2024 - 09:00
I carabinieri hanno arrestato una coppia di sinti
Stavano rubando in un alloggio, poi sono scappati in macchina a velocità altissima e hanno pensato bene di speronare l'auto dei carabinieri, che sono stati costretti a sparare alle gomme per fermarli. Sono stati arrestati, al termine di un inseguimento da film tra le province di Cuneo e Torino, due malviventi di etnia sinti, che adesso si trovano in carcere a Cuneo.
Tutto è cominciato di mattina a Bagnolo Piemonte, quando i ladri hanno tentato l'effrazione in un appartamento. I due, un 45enne e un 32enne, sono fuggiti a bordo della loro auto e intercettati dai carabinieri del nucleo radiomobile di Saluzzo. Arrivati al confine tra le province di Cuneo e Torino, la macchina dei ladri è stata inseguita dai militari della compagnia di Pinerolo. A quel punto i ladri hanno speronato più volte l'auto di servizio dei carabinieri. Questi ultimi, hanno esploso un colpo di arma da fuoco contro la gomma dell'auto dei sinti, per fermare la loro fuga. Una volta presi, i due - che alle spalle hanno diversi precedenti di polizia - sono stati perquisiti e trovati in possesso di falsi tesserini di polizia, un lampeggiante blu funzionante, una radio Motorola e una targa falsa. Arrestati per tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, i due ora sono in carcere.
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