Presa la "banda dei termosifoni": 200mila euro rubati agli anziani

Furti commessi tra dicembre 2023 e il febbraio di quest'anno, nelle case di Torino ai danni di povere vittime anziane, sottraendo beni per un valore di 200mila euro totali. La Squadra mobile della Questura ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Torino, ai danni di tre uomini, rispettivamente suocero e generi di origine sinti, gravemente indiziati di sette furti aggravati in abitazione, tentati o consumati.

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Le indagini sono iniziate a dicembre 2023, quando gli agenti, analizzando la dinamica dei numerosi reati commessi ai danni di anziane vittime, ricostruivano numerosi furti commessi a Torino con lo stesso "modus operandi", con i sinti che si fingevano tecnici dei termosifoni addetti al controllo delle tubature. In questo modo, riuscivano a entrare nelle case delle vittime e a rubare i loro averi. Reati commessi a Torino e in provincia, tra il 5 dicembre 2023 e il 22 febbraio 2024. Il valore dei beni sottratti veniva quantificato in circa 200mila euro, tra denaro e gioielli. Molti di questi beni erano il ricordo di una vita e avevano anche un rilevante valore affettivo. Al termine delle indagini il Tribunale di Torino, su richiesta della locale Procura della Repubblica, emetteva il provvedimento restrittivo. Il giorno dell’esecuzione degli arresti, i tre uomini venivano tutti localizzati presso le loro case e le perquisizioni consentivano il sequestro di materiale utile ai fini investigativi.