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Il processo

Il babysitter dei vip é accusato di violenza sessuale: «Vi prego, perdonatemi»

L'uomo, un colombiano di 42 anni, era il "tato" perfetto. Fino a quando...

Il babysitter dei vip é accusato di violenza sessuale: «Vi prego, perdonatemi»

Foto di repetorio

Era il babysitter perfetto: educato, paziente con i bambini, parla ben cinque lingue. Infatti le famiglie della "Torino bene" si fidavano di lui e gli affidavano i loro figli. Fino a quando una ragazzina di 11 anni, amica di una delle bimbe affidate al "tato", si è chiusa in se stessa. Poi ha raccontato quello che le era successo e i genitori hanno denunciato quell'uomo per violenza sessuale.

Il protagonista della vicenda è un colombiano di 42 anni che, quando gli sono piovute addosso le accuse, è scappato nel suo Paese natale. Salvo poi decidere di tornare ed essere arrestato: al momento è in carcere e in questi giorni si sta svolgendo il processo contro di lui.

Ieri l'imputato era in aula e ha letto una lettera in cui spiegava la sua versione di quanto successo fra il febbraio e il settembre 2022: «Sono scappato perché la famiglia che mi ospitava non mi voleva più. Ero disperato, non sapevo cosa fare. Però poi sono tornato perché non riuscivo a reggere il peso di quello che ho fatto». Poi, in lacrime, ha chiesto «perdono a Dio e alla società». Il colombiano ha ammesso la maggior parte delle accuse che gli vengono contestate, anche perché una parte sono state riprese dalle telecamere di videosorveglianza della villa in cui l'uomo lavorava. Ha negato soltanto la circostanza di aver toccato la ragazzina nelle parti intime.

Durante l'udienza preliminare, il 42enne ha scelto il rito abbreviato e ieri il pubblico ministero Barbara Badellino ha fatto la sua requisitoria, ricostruendo tutta l'indagine che ha portato al processo. E ha concluso chiedendo una condanna a 4 anni di carcere, tenendo conto che l'abbreviato prevede la riduzione di un terzo della pena.

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