Furto al cimitero: si reca a far visita alla tomba della madre ma la lapide non c'è più

Una donna fa visita alla tomba della madre defunta ma nota l'assenza della lapide con la foto, la statuetta votiva e il vaso di rame. Il furto é avvenuto martedì 28 maggio, la donna come di consueto si era recata al cimitero di Mattie portando dei fiori con sè in omaggio, poi l'amara sorpresa.

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Immediatamente espone denuncia presso la stazione dei Carabinieri di Susa. Il saccheggiatore, probabilmente interessato al solo valore del materiale degli oggetti, ha ignorato il peso della violenza inflitta ai familiari, oltraggiando la defunta.

Infatti secondo l'articolo 408 del Codice Penale, chi commette vilipendio di tombe, sepolcri oppure urne è punito con la reclusione da sei mesi fino a tre anni. La legge è chiara nel condannare severamente chi si macchia di tali atti, riconoscendo l'importanza del rispetto per i luoghi di sepoltura e per i sentimenti dei familiari.

La famiglia della defunta fa appello al buon senso dell'individuo che ha commesso questo reato, nella speranza che possa restituire quanto rubato, riportando tutto al cimitero. 

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