Rapina e coltellate a un senzatetto: «In questo quartiere succede di continuo»

Forse l'hanno accoltellato, forse hanno provato a rapinarlo e a portargli via il cellulare. Di certo quel senzatetto sanguinava all'altezza del costato quando è stato soccorso da ambulanza e volanti della polizia: «Non sappiamo cosa sia successo di preciso però in questa zona ormai succedono di continuo episodi di questo tipo - si sfogano residenti e commercianti della zona - Ormai siamo diventati un Bronx, con scippi e aggressioni all'ordine del giorno».

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I fatti risalgono a qualche minuto dopo le 8 di oggi. Il luogo è corso Lecce 31, davanti alla farmacia Rinetti: un uomo, senza fissa dimora, era appoggiato al muro del palazzo e chiedeva l'elemosina. «Chiede a tutti le sigarette in maniera insistente: qualcuno è stato importunato e l'ha accoltellato» riferisce Federica Fulco, presidente del comitato TorinoinMovimento. Una ricostruzione che è ancora al vaglio della polizia, intervenuta sul posto dopo che qualcuno ha chiamato il 112: stando a quanto riferito dalla questura, l'uomo avrebbe subito una rapina da parte di tre persone, scappate prima che arrivassero gli agenti. Ma altri passanti lo hanno visto sanguinare dal costato, effettivamente con una ferita riconducibile a una coltellata. Si sa che, dopo l'intervento delle volanti, un'ambulanza ha caricato il clochard e lo ha trasportato al vicino ospedale Maria Vittoria.

Le sue condizioni non risultano gravi, visto che è stato classificato come un "codice verde". Però l'episodio dà fiato a chi, lavorando o abitando lungo corso Lecce, lamenta un degrado sempre maggiore: parlano di Bronx, di continui scippi e aggressioni ai danni di passanti (soprattutto anziani). A quanto pare gli autori sono persone che sfrecciano in monopattino: «Stamattina la polizia è venuta a chiederci le immagini delle telecamere di sorveglianza, come capita spesso» spiegano i commercianti.

Fulco si fa portavoce: «Segnaliamo da tempo i problemi nella zona dei giardini di via Zumaglia, dove gira spesso "brutta gente": ci sono persone che bivaccano e molestano i residenti del quartiere. Infatti abbiamo chiesto più volte l'intervento delle forze dell'ordine. Anche i bambini, a volte, non riescono ad andare a giocare perché ci sono persone ubriache ai giardini, che fanno pure i loro bisogni lì. Non è un bello spettacolo, cui si aggiunge un giro di spaccio che è ormai sotto gli occhi di tutti».