La droga dal Brasile a Torino, smantellata un'organizzazione criminale: 23 arresti

Una complessa organizzazione criminale dedita al narcotraffico (si parla di ben 1600 chili di droga e 6 milioni e mezzo di dollari) operante tra la provincia di Torino, in particolare nel Canavese, e il Brasile. Sono 23 gli arresti, cinque in Italia e 18 in Brasile, eseguiti nell'ambito di un'operazione contro la criminalità organizzata legata al narcotraffico internazionale. Un'operazione coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia della procura di Torino, dai carabinieri del Ros e del Comando provinciale torinese in collaborazione con la Polizia federale brasiliana, che ha riguardato tre distinti e collegati gruppi criminali, dediti, secondo l'accusa, a narcotraffico su rotta atlantica mediante navi-cargo e riciclaggio.

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Sono inoltre in corso in provincia di Torino sequestri di diversi esercizi commerciali ed immobili, ritenuti connessi ai proventi illeciti mentre la polizia brasiliana sta eseguendo un mandato di arresto in Spagna e 46 mandati di perquisizione e sequestro negli Stati brasiliani di San Paolo, Santa Catarina, Rio Grande do Sul, Roraima, Pernambuco, Rio Grande do Norte e Paraíba. «Mi preme sottolineare l'estrema importanza di questa indagine che per la prima volta ha visto operare una squadra investigativa comune sottoscritta dalla Direzione distrettuale antimafia di Torino e dalle autorità giudiziarie e di polizia giudiziaria del Brasile. La collega Anna Maria Loreto (procuratore di Torino fino al 2023, ndr) è stata l'autrice di questa squadra comune. E’ l'avvio di una cooperazione che si è sviluppata nel tempo», ha detto il procuratore generale di Torino, Giovanni Bombardieri.