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Notizie in pillole dall'Italia e dal mondo - 1 gennaio 2025

Le notizie in pillole

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CECILIA SALA
L’Italia scrive all’Iran: «Rilasciatela subito»
L’Italia ha chiesto all’Iran «garanzie totali sulle condizioni di detenzione di Cecila Sala» e la sua «liberazione immediata». Lo riferisce la Farnesina che, attraverso l’ambasciatrice a Teheran Paola Amadei, ha consegnato una nota formale alla Repubblica Islamica. Il 31 dicembre il ministro Tajani aveva anticipato anche la richiesta di un nuovo colloquio diretto dell’ambasciatrice Amadei con la reporter italiana. Il documento contiene una richiesta di chiarezza sulle condizioni di detenzione, sulla possibilità di dare generi di conforto e che questi vengano consegnati a Cecilia.

ROMA
Arrestato Gianni Alemanno: «Ha violato i servizi sociali»
L’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, è stato arrestato e portato nel carcere romano di Rebibbia. Avrebbe violato gli obblighi disposti dal tribunale di sorveglianza di Roma, che ha quindi disposto d’urgenza l’arresto e la conseguente revoca della messa in prova ai servizi sociali. Alemanno è stato condotto in carcere martedì sera intorno alle 20. La notizia è stata confermata dall’avvocato difensore di Gianni Alemanno, Edoardo Albertario, che tuttavia non ha voluto rilasciare dichiarazioni.

FISCO
Salvini: «Priorità della Lega è rottamare le cartelle»
In una diretta social, Matteo Salvini ha parlato di rottamazione delle cartelle esattoriali, definendola «una delle priorità della Lega dal punto di vista economico per questo 2025». Per Salvini, il concordato preventivo «non ha raggiunto gli obiettivi che si era prefisso, non ha raggiunto milioni di lavoratrici e lavoratori». La priorità dunque diventa «la rottamazione decennale, con 120 rate uguali e stabili in 10 anni per chi non è riuscito a pagare tutto quello che avrebbe dovuto per problemi, avendo dichiarato le tasse».

RIMINI
Indagato il carabiniere che ha sparato all’accoltellatore
Il comandante della stazione dei carabinieri di Verucchio, Luciano Masini, è stato iscritto nel registro degli indagati, con l’ipotesi di reato di eccesso di difesa, per avere ucciso l’egiziano che a Villa Verucchio ha accoltellato quattro persone. Il carabiniere l’ha ucciso sparandogli con la pistola.

BRESCIA
Trova una pistola e parte il colpo: gravissima bimba
Una bambina di tre anni è rimasta ferita in maniera gravissima a Gardone Valtrompia (Brescia), dopo aver maneggiato una pistola che ha trovato in casa. La piccola è stata raggiunta in modo accidentale da un proiettile partito per sbaglio. È stata trasportata d'urgenza in ospedale ed è in coma.

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