Notizie in pillole dall'Italia e dal mondo - 4 febbraio 2025

Cinque "Notizie in pillole" dall'Italia e dal mondo della giornata di oggi.

• ROMA
  36enne ai domiciliari per stupro evade e reitera
  Un cittadino peruviano di 36 anni, arrestato e posto ai domiciliari per aver stuprato una ragazza immagine di 20 anni nei pressi di una discoteca a Roma, è evaso la sera stessa e ha violentato un'altra giovane che aveva conosciuto in un locale da ballo. L'uomo, conosciuto nelle discoteche romane come promoter e impresario di ragazze immagine, è stato nuovamente arrestato e portato in carcere. L'ultima violenza sarebbe avvenuta, dunque, mentre il 36enne doveva restare agli arresti domiciliari in attesa che gli venisse applicato il braccialetto elettronico per il controllo a distanza.

• BARI
  Neonato morto: non partì la telefonata al prete
  A Bari, dalla culla termica della chiesa san Giovanni Battista non partì la telefonata al cellulare del parroco quando nel dispositivo venne lasciato un neonato. Il piccolo fu poi trovato nella culla senza vita la mattina del 2 gennaio. Il bambino, di circa 20 giorni, sarebbe stato deposto quando era ancora in vita. E' quanto emerso dagli ultimi accertamenti degli inquirenti che indagano sul caso per abbandono di minore a carico di ignoti e omicidio colposo nei confronti del parroco, don Antonio Ruccia, e del tecnico che installò la culla, Vincenzo Nanocchio: fu lui, il 14 dicembre, a cambiare l'alimentatore dopo alcuni blackout.

• MONFALCONE
  Studentesse col velo la scuola si adegua
  Prima di entrare in classe, in una stanza appartata, verso le ore 8 la referente di sede dell'istituto superiore Pertini di Monfalcone alza il velo nero e si sincera che a entrare a scuola sia l'allieva iscritta. La prassi, non codificata ma adottata sul campo per aiutare i docenti, per le cinque studentesse islamicheche per fede indossano il niqab a lezione. Anche per le materie ci sono adattamenti: per frequentare le lezioni di ginnastica, le alunne a volto coperto e tunica fino ai piedi indossano abiti alternativi a quelli tradizionalmente in uso. Qualcuno ha anche dispensato le ragazze dalla corsa.

• PADOVA
  Troupe di "Striscia“ aggredita in stazione
  Paura per la troupe di "Striscia la Notizia", aggredita nei pressi della stazione di Padova durante un servizio sui compro oro abusivi. Max Laudadio stava parlando con alcuni membri di una baby gang ripresi dalle telecamere mentre trattavano l'acquisto di monete false quando iniziano a volare minacce e insulti.

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• LANZAROTE
  Italiano malmenato l’aggressore confessa
  Convalidato il fermo del 25enne accusato dell'aggressione di Salvatore Sinagra, 30enne siciliano ricoverato in coma farmacologico. Al giovane viene contestato il reato di "lesioni gravi": l'autore dell'aggressione, che ha confessato, entrerà in carcere preventivo senza cauzione. «L'ho colpito a mani nude e sono fuggito».