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INCIDENTE STRADALE
13 Aprile 2025 - 17:31
«Aiutateci a trovare questa persona maledetta che è scappata».
Comincia così l'appello, lanciato via social, dei parenti delle quattro donne speronate e ferite prima dell'alba di ieri all'angolo fra via Ventimiglia e via Garessio, a pochi passi da corso Unità d'Italia. Perché la loro auto si è ribaltata e loro sono finite in ospedale con le ossa rotte mentre l'altro automobilista ha tirato dritto, facendo perdere le sue tracce. E ora la polizia municipale gli sta dando la "caccia".
L'incidente stradale è avvenuto intorno alle 5.30 di ieri, sabato 12 aprile 2025: «Mia mamma, mia zia e altre due colleghe sono tutte dipendenti dell'impresa di pulizie degli ospedali Molinette e Cto - premette Paolo Papalia che, insieme alla sorella Carmen, ha lanciato l'appello per rintracciare il pirata della strada - Erano sulla Fiat Panda e stavano andando a lavorare».
Secondo quanto ricostruito, le donne erano all’angolo con via Garessio quando è spuntata un'auto: «A quanto ci hanno detto mamma e zia, andava a velocità molto elevata ed è passata con il semaforo rosso. Le ha praticamente speronate, colpendole all'altezza delle ruote posteriori». L'auto "misteriosa" ha tirato dritto verso corso Unità d'Italia, senza fermarsi. Invece la Panda si è ribaltata, con le quattro donne rimaste incastrate all'interno: «Per fortuna c'era qualcuno in strada che ha chiamato il 112 e le ha aiutate a uscire. Poi sono arrivate le ambulanze».
Le quattro signore, che hanno 60, 61, 63 e 65 anni, sono andate comunque al loro posto di lavoro. Ma come pazienti, purtroppo: una si è rotta il naso, due hanno le costole rotte. Adesso tre sono già state dimesse mentre la quarta è ancora ricoverata: «Poteva finire molto peggio» riflette ancora Papalia.
Intanto sono in corso le indagini della polizia locale per rintracciare il pirata della strada che ha provocato l'incidente e se n'è andato, commettendo i reati di omissione di soccorso e di lesioni stradali: «Ipotizziamo che guidasse un'auto rossa, visto che sulla Panda abbiamo notato delle strisce di quel colore, probabilmente provocato dall'impatto. Sappiamo che i vigili stanno battendo negozio per negozio per trovare delle immagini di videosorveglianza che mostrino l'incidente stradale». La speranza è che le telecamere abbiano anche ripreso la targa dell'auto: «Speriamo che qualcuno abbia visto qualcosa e ci possa dare una mano» lanciano ancora l'appello Carmen e Paolo Papalia.
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