"Grazie a Salmo per aver ricordato mia sorella, confido nel nuovo Papa, chiedo più coraggio dei suoi predecessori", Pietro Orlandi ringrazia il rapper

Pietro Orlandi, fratello di Emanuela – la ragazza vaticana scomparsa nel 1983 – ha ringraziato pubblicamente il rapper Salmo per aver parlato del caso nel brano Il figlio del prete, contenuto nel nuovo album Ranch. Il pezzo, ispirato al documentario Vatican Girl, tocca con toni duri la questione dei silenzi e delle ombre legate al Vaticano.

Powered by

Salmo per il suo nuovo album: "Il mio Ranch, un rifugio per riscoprirmi a 40 anni"

Nuovo album in uscita il 9 maggio e la partenza del Salmo World Tour 2025

“Grazie a Salmo per aver dato voce a una ferita ancora aperta”, ha scritto Orlandi, citando alcuni versi della canzone che parlano di abusi e coperture. Il rapper ha spiegato di essersi ispirato al documentario perché colpito dal silenzio che circonda la vicenda.

Orlandi ha poi rivolto un appello al nuovo Papa, Leone XIV (Francis Robert Prevost), chiedendo un incontro e maggiore determinazione rispetto ai suoi predecessori: “È il quarto pontificato da quando Emanuela è sparita. Spero che questo Papa sia più coraggioso. La verità non può più aspettare”.

Secondo Orlandi, affrontare finalmente il caso sarebbe un gesto di giustizia e di forza anche per la Chiesa: “Mettere la verità al centro sarebbe un segnale importante, soprattutto per i giovani. Io continuo a sperare”.