Va dallo psicologo della scuola e denuncia lo zio: «Mi tocca e mi bacia»

Quella ragazzina ha sopportato a lungo, confidandosi solo con le amiche più strette: «Mi raccontava che lo zio la toccava sulle cosce, sul seno e sul sedere - racconta una ex compagna di liceo in tribunale - La vedevo molto sconvolta ma mi pare che non realizzasse che fosse una cosa sbagliata. Alla fine ha denunciato tutto allo psicologo della scuola». Ed è da lì che è partita l’inchiesta contro lo zio, compagno della sorella della madre, che oggi ha 40 anni e si trova a processo per violenza sessuale sulla nipotina (difeso dagli avvocati Andrea Panero e Federico Cester). Che ora, 19enne, si è costituita parte civile, assistita dall’avvocato Elisa Lingua mentre l’accusa è sostenuta dal pubblico ministero Lea Lamonaca.

Powered by

La ragazzina aveva solo 14 anni quando sono iniziate le presunte violenze sessuali, durate dal 2020 al 2023 e consistite in baci sul collo, carezze e palpeggiamenti.

Ma in famiglia non se n’era accorto nessuno, tanto che anche i genitori hanno scoperto l’accaduto solo dopo lo sfogo con lo psicologo del liceo. E la successiva indagine che ha coinvolto lo zio e “spezzato” la famiglia: «Avevo imputato i suoi cambiamenti di comportamento al fatto che era adolescente - ha dichiarato la madre in aula - Poi ho saputo. Io credo fermamente a mia figlia, da allora non ho più contatti con mia sorella e il suo compagno».