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IL CASO

Svolta nel caso del piccolo Alain: perquisita la casa dell’ultimo uomo che l’ha visto

Il giallo del bimbo scomparso a Ventimiglia: cosa non torna nella testimonianza dell’uomo?

Svolta nel caso del piccolo Alain: perquisita la casa dell’ultimo uomo che l’ha visto

Si intensificano le indagini sulla scomparsa di Alain Bernard Ganao, il bambino di 5 anni affetto da autismo, sparito venerdì sera dal camping "Por la Mar", nella frazione Latte di Ventimiglia. Tra gli sviluppi più rilevanti delle ultime ore c’è l’ascolto da parte dei carabinieri di un uomo che avrebbe riferito di essere stato l’ultimo a vedere il piccolo. È stato portato in caserma, interrogato, e la sua abitazione è stata sottoposta a perquisizione. Al momento non risulta indagato, ma la sua versione dei fatti presenta alcune incongruenze che gli inquirenti stanno cercando di chiarire.

Secondo quanto riferito dallo stesso testimone, Alain si sarebbe rivolto a lui dicendo “papà, papà” e lui, pensando di aiutarlo, lo avrebbe accompagnato fino a un bivio. Da quel momento, nessuno ha più avuto notizie del bambino. La sua dichiarazione, tuttavia, non trova riscontri oggettivi e le autorità stanno valutando ogni dettaglio per ricostruire con esattezza i suoi movimenti. Alain era arrivato poche ore prima al campeggio con i genitori e la sorellina, in quello che doveva essere un breve periodo di vacanza. La scomparsa è avvenuta mentre il padre montava la tenda: il piccolo si sarebbe allontanato da solo. Le sue condizioni — è non verbale e potrebbe non rispondere agli stimoli esterni — rendono le ricerche ancora più complicate. Da venerdì sera, un dispiegamento massiccio di forze è in campo: unità cinofile, droni con termocamere, elicotteri, squadre di carabinieri, vigili del fuoco e volontari della protezione civile stanno battendo palmo a palmo la zona, che va dalla costa fino alle aree boschive dell’entroterra. Anche il Soccorso Alpino è pronto a intervenire, se le ricerche dovessero spostarsi in altura. Un passante, alle 19:30 di venerdì, ha detto di aver visto Alain nei pressi di un attraversamento pedonale. Lì lo avrebbe aiutato a passare la strada, pensando che stesse raggiungendo i genitori. È questa, finora, l’ultima segnalazione certa. Nel frattempo, la Procura di Imperia ha aperto un fascicolo. “Stiamo cercando con ogni mezzo possibile — ha detto il procuratore Alberto Lari — ma al momento non ci sono elementi che facciano pensare a un rapimento o a un sequestro”. Il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, ha ringraziato la popolazione per l’impegno nelle ricerche e ha definito la situazione “drammatica”. Un vertice in Prefettura è stato convocato per coordinare ulteriormente gli sforzi. Ma ogni ora che passa rende l’attesa più difficile.

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