Bottiglie, urla e sangue al Tropical bar Aggrediti anche i poliziotti: uno è ferito

Il bar, la notte, l’alcol. E poi le urla, la violenza, la bottiglia che colpisce un agente al volto. È successo tutto in pochi minuti, alle prime luci dell’alba di ieri, al “Tropical Coffee” di via Lanzo 2, a Torino.
Erano le 4:56 quando una pattuglia del commissariato Madonna di Campagna è intervenuta per sedare una lite segnalata all’interno del locale. All’arrivo, gli agenti si sono trovati davanti a cinque persone, tutte di origine rumena, visibilmente ubriache, coinvolte in una rissa scoppiata nella sala slot del bar Tropical. Il tentativo iniziale di riportare la calma è fallito. Uno dei presenti ha scagliato una bottiglia di birra contro un poliziotto, colpendolo al volto e provocandogli un’importante ferita sanguinante, la frattura parziale di un dente e una lesione al labbro, poi suturata in ospedale.
Altri due uomini hanno lanciato oggetti contro gli agenti. Solo una volta giunti i rinforzi, la situazione è stata contenuta. Uno degli arrestati ha continuato a rifiutarsi di collaborare, minacciando un agente durante la perquisizione. All’interno dell’auto di servizio ha preso a colpire il plexiglass, tanto da richiedere l’intervento del 118. Ha poi rifiutato il trasporto in ospedale. Anche una donna, presente al momento dell’arresto, ha tentato di ostacolare la perquisizione di un parente.
I tre uomini coinvolti sono stati tutti arrestati con le accuse di lesioni aggravate, minacce, resistenza a pubblico ufficiale e concorso in rissa.
Il sistema di videosorveglianza del locale, che avrebbe potuto chiarire la dinamica, è risultato non funzionante. L’agente ferito è stato medicato al pronto soccorso del San Giovanni Bosco.
«Il lavoro del poliziotto è sempre più pericoloso, gravoso, e sempre meno tutelato» ha dichiarato Eugenio Bravo, segretario del Siulp Torino.
«Non chiediamo privilegi, ma solo dignità e sicurezza per chi rischia la vita tutti i giorni per garantire quella degli altri».

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