Collegno, paziente muore soffocata nella residenza psichiatrica: la Procura apre un’inchiesta

È morta soffocata mentre mangiava, all’interno di una struttura psichiatrica. Una donna di 40 anni, ricoverata nella residenza “Le Nuvole” di via Sestriere 59, a Collegno, è deceduta domenica pomeriggio. La versione riferita ai familiari parla di un boccone di brioche finito di traverso. La madre, arrivata poco dopo l’accaduto, ha notato la presenza di tracce di sangue vicino al corpo della figlia. Per questo si è rivolta a un legale, l’avvocato Cristian Scaramozzino, che ora segue la vicenda. Sul caso indaga la Procura di Torino: è stato aperto un fascicolo, e non si esclude che venga disposta un’autopsia nelle prossime ore. Diversi i punti da chiarire: se la paziente fosse sotto osservazione, se qualcuno si sia accorto del malore, e se siano state tentate manovre di disostruzione. Secondo l’avvocato, inoltre, la donna non avrebbe potuto accedere da sola alla cucina né procurarsi alimenti senza essere vista. I carabinieri della stazione di Collegno hanno effettuato un sopralluogo nella struttura. Gli operatori sanitari avrebbero chiamato i soccorsi dopo essersi accorti della situazione, ma per la donna non c’è stato nulla da fare.

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