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Il caso

Valentina Cera si dimette «A Nichelino al mio posto ci sarà Francesca Miola»

Cera afferma che continuerà a occuparsi del suo territorio

Valentina Cera si dimette «A Nichelino al mio posto ci sarà Francesca Miola»

Valentina Cera

Valentina Cera ha rassegnato le proprie dimissioni dal Consiglio comunale di Nichelino. Dopo tre anni e mezzo la consigliera regionale di Avs lascia il posto «Desidero innanzitutto ringraziare tutti i consiglieri e consigliere comunali con cui in questi anni ho condiviso un percorso di lavoro comune al servizio della città. Un ringraziamento bipartisan, perché chi sceglie di impegnarsi nelle istituzioni merita riconoscimento e riconoscenza, indipendentemente dal colore politico». Al suo posto subentra Francesca Miola «Ringrazio di cuore Valentina Cera e il grande percorso di squadra e comunità rappresentato da Nichelino in Comune e AVS. Ce la metterò tutta per il bene comune, per la scuola e per la città, sempre a partire dai più fragili». Cera afferma che continuerà a occuparsi del suo territorio «Ho bisogno di concentrarmi su alcune questioni importanti». Su Nichelino? «Come il prolungamento del 4, una navetta che arriverà alla palazzina di Stupinigi. Oggi raggiungibile solo in auto». Il saluto di Cera coincide con la nomina del sostituto di Paolo Arlotti, consigliere che si è dimesso dopo il tornado giuridico mosso da molti consiglieri di maggioranza che ha investito il figlio, accusato di violenze sulla ex fidanzata. L’ultima udienza ha visto una testimone “smontare” la tesi e rivelare di essere stata convinta dalla ex del giovane a «dire certe cose». Ma stavolta Cera taglia corto: «La nostra presa era sulla violenza di genere, oggi fenomeno diffuso. E la politica deve essere dalla parte delle vittime e delle presunte tali. La verità processuale emergerà in aula».

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