Torino, ancora violenza al carcere delle Vallette: agente aggredito da un detenuto

Colpito al volto con calci e pugni, senza alcun preavviso. È successo ancora, nel carcere delle Vallette di Torino. Stavolta è toccato a un assistente capo della polizia penitenziaria, aggredito da un detenuto di origine marocchina nella prima sezione del primo piano del Padiglione A. L’agente è stato portato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Maria Vittoria, dove i medici lo hanno visitato e dimesso con una prognosi di cinque giorni. Un bilancio che, sul piano fisico, resta fortunatamente contenuto. Ma che si somma a una lunga serie. Con questo salgono a 26 gli episodi di aggressione registrati nel 2025 all’interno della struttura torinese, la più grande del Piemonte. Gli agenti feriti dall’inizio dell’anno sono 37. Il segretario generale dell’Osapp Leo Beneduci, parla di un carcere “sempre più simile a certi istituti penitenziari sudamericani, dove di fatto vige l’autogestione da parte dei detenuti”.

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