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L'intervista

"Inizio a vedere la luce". Luca Milione, 24 ore dopo la notizia della richiesta di archiviazione della Procura - IL VIDEO

Un primo estratto della prima intervista dell'uomo che per 15 mesi è stato accusato della morte di Mara Favro

"Inizio a vedere la luce". Luca Milione, 24 ore dopo la notizia della richiesta di archiviazione della Procura - IL VIDEO

Chiomonte, domenica mattina. Fuori il sole. Al ristorante Don Ciccio di Luca Vincenzo Milione qualche passante entra, assaggia il pane che sui social l'uomo racconta come realizza, attraverso i video che posta.

Luca Milione da 24 ore circa ha saputo della richiesta di archiviazione da parte della Procura di Torino. Dopo 15 mesi di indagini dove si è visto accusato, dapprima di scomparsa e poi di omicidio e occultamento di cadavere, ora l'uomo diche che "si inizia a vedere una luce in fondo al tunnel". Una vicenda, quella di Milione, travagliata e complessa. La notte tra il 7 e l'8 marzo proprio da questa pizzeria usciva, al termine di un turno lavorativo, Mara Favro. Media e giornali hanno seguito il fatto di cronaca: la donna, dapprima scomparsa, è poi stata trovata morta, molto tempo dopo, a Gravere, località che dista meno di 3 km da Chiomonte. I suoi resti erano in fondo a uno strapiombo di oltre 70 metri. Questo è un estratto dell'intervista, la prima che realizza dopo la notizia che tanto aspettava. Non è ancora il momento di scrivere la parola "fine", come precisa anche il suo avvocato, Luca Tommaso Calabrò "Dal punto di vista processuale è sicuramente un momento importante. La Procura dopo mesi di indagini ha ritenuto non vi siano elementi a carico del mio assistito" spiega il legale "C'è ancora la possibilità, per la persona offesa, di proporre opposizione. Ma è certamente un momento in cui possiamo esprimere soddisfazione e fiducia nei confronti delle indagini che hanno restituito una verità conforme a quella riferita dall'indagato". 

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