La morte di Beppe Vessicchio, ma qual è il male che ha colpito il direttore?

È morto all’età di 69 anni il maestro Beppe Vessicchio, volto amatissimo della musica italiana e storico direttore d’orchestra del Festival di Sanremo.

Il decesso è avvenuto ieri, 8 novembre, presso l’ospedale San Camillo di Roma, dove Vessicchio era ricoverato in rianimazione. Il bollettino medico diffuso dall’ospedale parla di una “polmonite interstiziale precipitata rapidamente”, che non ha lasciato scampo al musicista nonostante le cure dei medici.

Powered by

Addio a Peppe Vessicchio, il celebre direttore d’orchestra si è spento a 69 anni

Il maestro del Festival di Sanremo morto per polmonite interstiziale, funerali privati

La polmonite interstiziale, o pneumopatia interstiziale, è un insieme di malattie polmonari che colpiscono l’interstizio, il tessuto che sostiene gli alveoli, i piccoli sacchi d’aria dove avviene lo scambio di ossigeno. L’infiammazione di questo tessuto riduce la capacità dei polmoni di ossigenare il sangue, causando difficoltà respiratorie, dispnea (fame d’aria), tosse secca e febbre.

Le forme più comuni sono la polmonite interstiziale comune e la fibrosi polmonare idiopatica. Le cause possono derivare da infezioni virali, inalazione di sostanze chimiche o organiche, reazioni a farmaci o malattie del sistema connettivo.

Il trattamento varia in base alla gravità e alla causa della malattia. Di solito vengono utilizzati corticosteroidi per ridurre l’infiammazione e, nei casi di infezioni batteriche, antibiotici. Nei pazienti con gravi difficoltà respiratorie può essere necessaria l’ossigenoterapia. La prevenzione, invece, passa soprattutto dall’evitare l’esposizione a sostanze inquinanti o irritanti per le vie respiratorie.