Sciopero generale del 12 dicembre, stop ai treni e disagi per i pendolari

Un nuovo sciopero generale è stato proclamato per venerdì 12 dicembre dalla Cgil, in protesta contro la legge di bilancio del governo. L’agitazione coinvolgerà l’intera giornata di lavoro in numerosi settori pubblici e privati, con particolare impatto sui trasporti.

Nel comparto ferroviario si fermerà il personale del Gruppo Fs Italiane e di Trenord: secondo quanto indicato dal Ministero dei Trasporti, i treni saranno a rischio dalle 00.01 alle 21 del 12 dicembre. Durante l’orario di sciopero sono previste cancellazioni, modifiche ai convogli e possibili ripercussioni anche nelle ore immediatamente precedenti e successive.

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La Cgil motiva la mobilitazione chiedendo aumenti salariali e pensionistici, lo stop all’innalzamento dell’età pensionabile, maggiori investimenti in sanità e istruzione, politiche efficaci contro la precarietà e una riforma fiscale più equa. 

“Lo sciopero – spiega la Cgil – punta da un lato a sostenere le categorie impegnate nei rinnovi contrattuali, dall’altro ad aprire una vertenza di merito con il Governo per modificare la manovra”.

Oltre ai trasporti, aderiranno allo sciopero anche i vigili del fuoco. Sono invece esclusi i settori dell’igiene ambientale, il trasporto aereo e il personale Atac di Roma.