Alba, bar della zona H nel mirino: l’allarme suona ma la Sim non avvisa le pattuglie

Il locale che ospita il bar della zona H, a fianco del parco Sobrino, è finito nel mirino dei ladri a settembre. A salvare l’incasso è stata la cassa vuota, ma sono comunque stati riportati danni alle a una porta e a una finestra.

Il tentativo di furto ha riacceso i riflettori sulla sicurezza del complesso. Secondo il consigliere Domenico Boeri, l’antifurto del locale sarebbe funzionante ma la Sim interna, grazie alla quale vengono allertate automaticamente le Forze dell'Ordine in caso di emergenza, non sarebbe stata rinnovata.

L’assessore alla sicurezza, Davide Tibaldi, ha riconosciuto il disguido imputandolo a un "difetto di comunicazione dovuto al passaggio di consegne e alla riorganizzazione degli uffici". Tibaldi ha ringraziato Boeri per la sollecitazione e ha assicurato l'immediato ripristino. Un passaggio che, nelle intenzioni del Comune, dovrebbe riportare a pieno regime il circuito di allarme e il collegamento con il sistema di chiamata.

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Boeri ha anche messo a fuoco la sostenibilità gestionale del bar il cui contratto, a suo giudizio, sarebbe da rivedere alla luce della coprogettazione, una particolare formula di collaborazione pubblico-privata che mira a condividere rischi e obiettivi, rendendo più vantaggiosa la gestione.

Gli obiettivi sono chiari: la messa in sicurezza degli accessi danneggiati, la riattivazione del sistema di allerta e la realizzazione di un quadro gestionale sostenibile.