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I dati

Infortuni a scuola, boom di casi nel 2025: denunce degli studenti in aumento del 4,7%

Oltre 64mila segnalazioni in dieci mesi: crescono gli incidenti in classe, calano quelli nei percorsi scuola-lavoro

Infortuni a scuola, boom di casi nel 2025: denunce degli studenti in aumento del 4,7%

Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Inail, tra gennaio e ottobre 2025 sono state presentate 64.391 denunce di infortunio riguardanti studenti delle scuole italiane. Il numero segna un incremento del 4,7% rispetto alle 61.523 segnalazioni del 2024.

Cala l’incidenza nell’alternanza scuola-lavoro

All’interno del totale, 1.512 denunce riguardano incidenti avvenuti nei percorsi di “formazione scuola-lavoro”, un dato in calo dell’8,9% sul 2024. Le pratiche legate a questa tipologia restano tra le più soggette ad aggiornamenti.

Profilo degli studenti coinvolti

  • Gli infortuni scolastici rappresentano il 12,9% di tutte le denunce segnalate all’Inail nel 2025.

  • Il 42% riguarda studentesse (variazione +4,6%).

  • Il 58% riguarda studenti (variazione +4,7%).

  • Circa tre quarti degli incidenti coinvolgono ragazzi under 15, mentre il resto riguarda gli studenti dai 15 anni in su.

Le regioni più colpite

La distribuzione regionale mostra un peso maggiore in alcune aree del Paese:

  • Lombardia: 24% delle denunce, crescita del +7,1%

  • Veneto: 13%, incremento +12,2%

  • Emilia-Romagna: 12%, aumento +3,1%

  • Piemonte: 10%, crescita +8%

Complessivamente, il 95% degli infortuni riguarda studenti delle scuole statali, mentre il 5% proviene da istituti non statali o privati.

Quando avvengono gli incidenti

La grande maggioranza dei casi, il 97%, si verifica durante le attività scolastiche, mentre solo il 3% avviene in itinere.

Casi mortali

Fino a ottobre 2025 i casi di infortunio con esito mortale sono stati sette, in diminuzione rispetto ai tredici del 2024. I dati restano provvisori e soggetti a possibili aggiornamenti.

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