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CRONACA GIUDIZIARIA

Torino, lite tra No vax finisce in tribunale: una condanna

La rissa non è un episodio isolato nelle carte della procura: sia l’imputato sia la vittima sono coinvolti anche in un’altra indagine, che riguarda presunte irregolarità nelle stesse manifestazioni a cui partecipavano

Torino, lite tra No vax finisce in tribunale: una condanna

Cinque mesi e dieci giorni: è la pena decisa dal tribunale di Torino per il 41enne che, durante una manifestazione No vax e No green pass, il 15 settembre 2021, aveva colpito un altro manifestante al termine di una discussione degenerata in violenza. Una vicenda nata dentro il movimento contestatore e finita, quattro anni dopo, davanti a un giudice. L’uomo, difeso dall’avvocato Matteo Bodo, era accusato di lesioni aggravate. In passato aveva già tentato di chiudere la vicenda versando 500 euro al rivale, un 56enne con cui aveva condiviso cortei e slogan, finché un diverbio non era sfociato in un calcio in pieno volto. Un gesto che costò alla vittima una frattura dell’orbita oculare destra e dodici giorni di ricovero alle Molinette. Il risarcimento spontaneo, però, non è bastato. La parte civile, rappresentata dall’avvocata Caterina Biafora, ha chiesto un ristoro più adeguato, e il giudice ha disposto l’apertura di un processo civile per definire l’importo. La rissa non è un episodio isolato nelle carte della procura: sia l’imputato sia la vittima sono coinvolti anche in un’altra indagine, che riguarda presunte irregolarità nelle stesse manifestazioni a cui partecipavano. Sul perché siano arrivati alle mani, non ci sono certezze. Gli investigatori ipotizzano una serie di incomprensioni legate all’organizzazione delle proteste, tensioni accumulate nel tempo e poi esplose fuori controllo al termine di un corteo. Le motivazioni della sentenza saranno depositate a febbraio.

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