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Canavese invaso dalle carrozze: è la nuova capitale del cavallo

cavallo canavese
Il Canavese si conferma “capitale” del cavallo. Non solo la Fiera di San Savino, il numero significativo di maneggi in zona e di concorsi, o il Carnevale di Ivrea di profonda tradizione e vocazione equestre. Domenica scorsa sono arrivate le carrozze: singoli, tandem, pariglie e tiri da quattro, di pony e cavalli di tutte le taglie, compresi quelli da tiro. Ancora una volta protagonista dell’iniziativa, sono state le scuderie Baroni - Tenuta la Grecia di Cuceglio che hanno organizzato il raduno che ha ospitato il Trofeo Francesco Mattavelli (che abitualmente si svolge a Fieracavalli di Verona) al quale hanno partecipato trenta concorrenti, provenienti da tutta Italia, che hanno offerto uno spettacolo funambolico attraverso i percorsi tortuosi tipici di questo genere di gare. La manifestazione è stata promossa dalla Fise (Federazione italiana sport equestri) e dal Gruppo Italiano Attacchi che ad essa aderisce. Massimo Nicolotti è stato il regista della giornata, coadiuvato da Adriana Furno, Emanuela Brumana, Luca Molinari e Adamo MartinHa collaborato alla manifestazione anche la Croce Rossa di Ivrea e l’Anps, l’Associazione nazionale Polizia di Stato. «Una manifestazione ben riuscita - ha commentato Paola Cavagnetto, titolare delle Scuderie Baroni -, grazie anche alla collaborazione disinteressata di molti. Per noi è stata anche l’occasione per far conoscere le bellezze della tenuta La Grecia, un’area che ho voluto dedicare interamente ai cavalli e al loro benessere. Purtroppo le norme anti Covid, che abbiamo rispettato con scrupolo, ci hanno imposto di non aprire la gara al pubblico. Il nostro auspicio è che la prossima manifestazione possa essere aperta a tutti». Una manifestazione che potrebbe essere un partita di Horseball, cosiderando che, proprio domenica, Silvia e Chiara Baroni si sono laureate campionesse italiane della specialità.
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