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Il Borghese

L'Europa boccia il Piemonte (poi ci nega i soldi per le ripetizioni)

Nella nostra regione il Pil pro capite cresce meno della media europea. Dubbi sui prossimi fondi

L'Europa boccia il Piemonte (poi ci nega i soldi per le ripetizioni)

Attenzione: l’Europa retrocede il Piemonte. Colpa del Pil, che non cresce allo stesso ritmo della media europea. Siamo diventati una regione in crisi? In realtà, la definizione è di “regione in transizione”, che potrebbe indicare qualsiasi cosa nell’affettata logica statistica dell’Europa.

La questione Pil è questa: sette anni fa, la crescita di Pil pro capite era attorno ai 103 punti mentre oggi è a 99,7. Lo standard dei promossi è a 100. Dunque, manchiamo il traguardo di un niente. Ma, attenzione, nel 2003 era a 120. Per raffrontare i nostri vicini, la Lombardia è a 132,7 mentre la Liguria a 102 come la Toscana, mentre la provincia autonoma di Bolzano supera 152.

Ci attestiamo nella “transizione” assieme ad Abruzzo, Umbria e Marche. Non proprio una compagnia esaltante, con tutto il rispetto, per un territorio dalla grande vocazione manifatturiera, degli importanti numeri per quanto riguarda l’export e il concentrato di tecnologia e ricerca che alimenta le nuove scommesse industriali.

Quindi, aerospazio e tech che si possono imporre negli spazi lasciati dal calo dell’automotive (a opera anche della stessa Europa con il suo Green Deal, a volerla dire tutta). Ma ancora non basta. Gli investimenti vanno alimentati dal territorio, oltre che dai soggetti produttori, per creare un ecosistema in grado di invertire certe tendenze.

Qui si inseriscono i fondi europei per lo sviluppo delle regioni. Al Piemonte, fino al 2027, erano destinati 2,8 miliardi. E, se davvero quella della UE è una bocciatura, allora sarebbe logico aspettarsi maggiori fondi nel periodo successivo.

Se non fosse che nell’Unione Europea di von der Leyen nulla è mai scontato. Su questi fondi, infatti, c’è un progetto di riforma che, oltre a destinarli agli Stati che poi li ripartiranno, prevede una sforbiciata. Insomma, ci bocciano e ci tolgono i soldi per le ripetizioni.

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