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LA TRUFFA. Concerto di Vasco Rossi a Torino: biglietti falsi venduti online a peso d'oro

VascoRossi
Biglietti falsi venduti a peso d’oro sul web in occasione dei due concerti di Vasco Rossi a Torino. Come spiegato dalla guardia di Finanza, per rendere il tutto più credibile, i truffatori hanno piazzato i tagliandi contraffatti hanno utilizzato siti web come vivatickets.eu che richiamano il nome del sito ufficiale vivaticket.it (unica piattaforma autorizzata alla vendita dei biglietti per questo concerto).

Numerosi fan dell’artista modenese provenienti da tutta Italia si sono così presentati alle biglietterie ufficiali, in possesso di un accredito acquistato on line che si è rivelato completamente fasullo.

Alle vittime dell’inganno è stata addirittura inviata una e-mail confermativa dell’acquisto, riportante un codice “QR” necessario per ritirare il biglietto cartaceo presso le biglietterie ‘Privateticket’, presenti sul luogo del concerto., Ovviamente si trattava di biglietterie totalmente inventate.

Le Fiamme Gialle hanno raccolto sul posto decine di querele di persone deluse che, in questo caso, non erano andati certo in cerca dell’affare, dal momento che avevano pagato fino a tre volte il prezzo ufficiale del biglietto.

BAGARINI, DROGA E MERCE CONTRAFFATTA: IL BILANCIO DEI CONTROLLI.

Inoltre i finanzieri di Torino hanno anche fermato 7 bagarini sorpresi a vendere biglietti a prezzi decisamente folli. A uno di questi è stato anche notificato un foglio di via della questura di Verona, per simili episodi.

Durante i due concerti torinesi del cantante, la guardia di Finanza ha inoltre sequestrato circa 800 grammi tra marijuana, hashish, cocaina, eroina e ketamina, 300 spinelli già confezionati e segnalato più di 500 persone alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti. Circa 40 i denunciati per contraffazione e ricettazione. Inoltre sono stati sequestrati più 520 capi e accessori di abbigliamento contraffatti.
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