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Cinque vitellini e un cane uccisi e gettati in un canale

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Macabro ritrovamento nel Canale di Brissac a Castellamonte: 5 carcasse di vitelli e un cane con le zampe legate. I ritrovamenti sono avvenuti in due momenti diversi: domenica scorsa sono stati trovati tre vitelli, mentre martedì pomeriggio altri due vitelli e il cane. I cinque vitelli rinvenuti avevano in comune il fatto che le persone che li hanno uccisi e buttati nel canale si sono presi la briga di tagliargli le orecchie in prossimità del punto dove solitamente viene apposta la targhetta di riconoscimento. Il cane, invece, aveva le zampe legate. Nel già macabro fatto si aggiunge pure una nota di mistero: il corpo del cane nella notte tra martedì e ieri è sparito dall’acqua, probabilmente perché i responsabili si sono accorti che grazie al microchip sarebbe stato possibile risalire agli autori. «Faremo chiarezza su quanto successo - ha dichiarato Pasquale Mazza, sindaco di Castellamonte, preoccupato e rammaricato per l’accaduto - abbiamo delle telecamere nella zona del rinvenimento e sono all’esame dei carabinieri che insieme ai nostri vigili si stanno occupando dell’accaduto. Spero davvero di rintracciarli. È una barbarie. Non solo, sono anche preoccupato del motivo per il quale queste persone si siano sbarazzati di cinque vitelli in maniera così sbrigativa da gettarli nel canale praticamente in secca. C’è l’ipotesi che potessero essere stati colpiti da una malattia infettiva, tanto che con il servizio veterinario della Asl To4 ho ottenuto che fossero prelevati campioni per farli analizzare all’istituto zooprofilattico di Torino. Infine, oltre all’orrore e alla crudeltà nei confronti di questi poveri animali, i responsabili che spero vivamente di identificare, dovranno anche rimborsare il Comune per il non indifferente costo del recupero e della cremazione delle carcasse».

Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i carabinieri di Castellamonte, i primi per recuperare le carcasse, mentre ai militari dell’Arma sono affidate le indagini per trovare i colpevoli.

Visto l’andirivieni nel punto di abbandono videosorvegliato e il mezzo pesante che potrebbero aver usato, i colpevoli potrebbero essere identificati nel giro di pochi giorni.

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