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Volpiano: un nuovo asilo nido e altri progetti di sviluppo urbano

Il consiglio comunale di Volpiano approva il piano triennale dei lavori pubblici, con fondi destinati a un nuovo asilo nido e altre opere infrastrutturali

Volpiano: Approvati i fondi per un nuovo asilo nido e altri progetti di sviluppo urbano

Municipio di Volpiano

Il consiglio comunale di Volpiano, riunitosi lunedì 24 giugno, ha determinato importanti decisioni per la città. La seduta, aperta con la riconferma di Emanuele De Zuanne a presidente dell'assemblea e di Ercole Cucca a vicepresidente, ha visto l'approvazione di una serie di progetti che spaziano dall'educazione alla viabilità, fino alla cultura e al verde pubblico.

UN NUOVO ASILO NIDO 

Uno dei punti salienti della seduta è stato l'annuncio della realizzazione di un nuovo asilo nido da 39 posti, un progetto dal valore complessivo di 936mila euro, di cui 720mila finanziati dal ministero competente. Questo nuovo spazio educativo, progettato secondo i criteri stabiliti a livello nazionale e in conformità con la normativa europea, rappresenta una risposta concreta alle esigenze delle famiglie di Volpiano.

MIGLIORAMENTI ALLA VIABILITÀ

La seduta ha anche visto l'approvazione di un progetto da 497mila euro, di cui 397mila provenienti dai fondi europei del PNRR, per la realizzazione di un collegamento tra corso Piemonte e via Venezia. Un intervento finalizzato al miglioramento della viabilità nella zona industriale.

Inoltre, sono stati destinati 300mila euro al secondo e ultimo lotto del rifacimento del tetto della scuola "Guglielmo da Volpiano". 

ALTRI FONDI

Non solo infrastrutture e istruzione, ma anche cultura e ambiente: altri fondi sono stati stanziati per il completamento dei lavori su via Garibaldi (200mila euro), per gli arredi della nuova biblioteca comunale (100mila euro) e per la manutenzione del verde pubblico (350mila euro nel triennio 2025-2027) e delle strade (245mila euro nel triennio 2026-2028).

L'assemblea ha inoltre approvato il nuovo regolamento per la concessione di contributi e patrocini alle associazioni, recependo la nuova normativa sul terzo settore. 

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