Torna il Consiglio comunale dei ragazzi: «Spazio alle idee dei giovani»

A Cambiano, partirà in autunno la campagna elettorale per eleggere il nuovo sindaco: ancora minorenne, studente in paese, non prenderà il posto di Carlo Vergnano, che resta regolarmente in carica fino al 2026. Dovrà, invece, affiancarlo per raccogliere e fare presenti le idee e le necessità degli adolescenti.

Nei giorni scorsi, infatti, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’istituzione del Consiglio comunale dei ragazzi. «È previsto da una legge regionale - presenta l’assessora Aurora Grassi -. Si tratta di un’assemblea dedicata ai ragazzi di quinta elementare, prima e seconda media. La democrazia è un valore che va trasmesso fin da piccoli e questo è un modo per insegnarlo».

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L’organismo funziona secondo il regolamento approvato a metà settimana, che mette in chiaro gli obiettivi del progetto: “promuovere la partecipazione alla vita pubblica, per favorire la crescita socioculturale dei giovani”. Possono partecipare tutti i ragazzi che studiano nelle classi quinte dell’elementare Grosso e nelle prime e seconde della media Lagrange, compreso chi abita fuori paese. È costituito dal sindaco dei ragazzi e 12 consiglieri, che restano in carica 2 anni scolastici.

Nelle sedute dell’assemblea, il sindaco dei ragazzi e i consiglieri dovranno esaminare le problematiche delle loro generazioni, proporre soluzioni, nuovi progetti e idee; relazionarsi con il sindaco del paese e il Consiglio comunale per concretizzarle, in base alle risorse disponibili al bilancio comunale.