Giaveno: artificieri in azione per la rimozione di un ordigno bellico

Nella mattinata di lunedì 12 maggio, un intervento di messa in sicurezza ha coinvolto gli artificieri dell’Esercito e i carabinieri della stazione locale di Giaveno, in seguito al ritrovamento di un ordigno risalente alla Seconda guerra mondiale. L’episodio si è verificato in borgata Fusero, dove un cittadino ha casualmente individuato una bomba da mortaio di grandi dimensioni. L’allarme è stato subito lanciato ai carabinieri di Giaveno, che hanno delimitato l’area, avviato le verifiche necessarie e richiesto l’intervento degli artificieri specializzati per la neutralizzazione dell’ordigno.

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Per garantire la massima sicurezza, il team di esperti ha applicato procedure standard di brillamento, distruggendo la bomba in un ambiente controllato. L’operazione è stata condotta con piena efficienza, senza causare rischi per la popolazione locale. A conclusione dell’intervento, il sindaco di Giaveno, Stefano Olocco, ha espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno partecipato alla messa in sicurezza dell’area.

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