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Il femminicidio

Litiga con la moglie, la uccide e poi si getta nel lago di Avigliana

Ennesimo femminicidio-suicidio nel Torinese. I fatti si sono consumati a Rivalta. Indagano i carabinieri

I carabinieri sul luogo del femminicidio-suicidio

I carabinieri sul luogo del femminicidio-suicidio

Prima ha ucciso la moglie 50enne, poi si è tolto la vita gettandosi nelle acque del lago di Avigliana. Ennesimo femminicidio-suicidio nel Torinese, questa volta a Rivalta. I fatti si sono consumati in una casa di via XXV Aprile, al secondo piano. Un uomo di 55 anni, dopo una mattinata intera di litigi con la consorte, l'ha ammazzata. Dopodiché, è andato ad Avigliana e ha deciso di farla finita, gettandosi nelle acque del lago. Il corpo del 55enne è poi stato ripescato dai vigili del fuoco. Sul femminicidio-suicidio indagano i carabinieri. 

La donna si chiamava Assunta Carbone, detta Susy: era titolare di un banco di pasta fresca al mercato. Il marito, Alessandro Raneri, elettricista: aveva però perso il lavoro nel periodo del Covid ed era caduto in depressione.

 

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