Morta per il botulino in Sardegna, indagato un 55enne del Torinese

Si chiama Cristian Gustavo Vincenti ed è un imprenditore di origine argentina, residente a Cercenasco, l’unico indagato per la morte di Roberta Pitzalis, la 38enne deceduta venerdì scorso a causa di un’intossicazione da botulino. Roberta aveva consumato della salsa guacamole durante la “Fiesta Latina” di Monserrato, in provincia di Cagliari. Lunedì i carabinieri del Nas di Torino hanno eseguito un’ispezione nella sede dell’associazione riconducibile a Vincenti, situata a Vigone. Durante il blitz sono stati sequestrati alimenti e bevande per un valore complessivo di 30mila euro: molti dei prodotti risultavano mal conservati o in condizioni non conformi. «Il mio assistito è sotto shock. Sosteniamo che tutti i prodotti utilizzati fossero sigillati, provenienti da filiera controllata e acquistati tramite la grande distribuzione. Erano conservati correttamente. Non c’era modo di prevedere quanto accaduto», ha dichiarato l’avvocato difensore di Vincenti, Maurizio Mereu, al Corriere Torino.

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