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22 Settembre 2025 - 10:10
Dopo la lettera firmata da tre cittadini lusernesi, rappresentati da un avvocato per difendere gli alberi di via Monte Granero, anche il circolo Legambiente Val Pellice è intervenuto ufficialmente nella vicenda.
Lunedì 15 settembre l’associazione ha inviato al Comune una diffida, chiedendo di sospendere ogni atto o intervento che possa compromettere la conservazione dell’alberata, oggi ostacolata dal passaggio dei camion della ex Caffarel.
«Il parziale abbattimento non è conforme al Piano regolatore – sottolinea il presidente Andrea Crocetta – che consente interventi simili solo in caso di piante malate».
Legambiente contesta inoltre la proposta di compensazione con la piantumazione di nuove essenze nel futuro parco urbano previsto dall’azienda: «Il regolamento tutela le alberate per ragioni paesaggistiche, non climatiche. Non basta spostare il verde in un’altra area: gli alberi rimossi vanno sostituiti nello stesso contesto».
Con la diffida, l’associazione si riserva azioni legali qualora il Comune decidesse di procedere comunque con l’abbattimento. «Se l’ente intende rinunciare alla tutela delle alberature, deve attivare una procedura specifica e in parte partecipata per modificare il Piano regolatore», ricorda Crocetta.
Sulla vicenda, il sindaco Duilio Canale preferisce non sbilanciarsi: «Attendo il parere dei tecnici comunali», si limita a dichiarare.
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