A Settimo Torinese la posta non arriva a destinazione, i cittadini chiedono spiegazioni e aiuti dalle istituzioni

A Settimo Torinese la posta non arriva. Non si tratta più di un disguido occasionale, ma di un disagio quotidiano che pesa su famiglie e attività commerciali. Da quando il centro di smistamento cittadino è stato chiuso e l’intero servizio accentrato a Leini, la situazione è peggiorata: bollette recapitate oltre la scadenza, pacchi dispersi, raccomandate introvabili e perfino i giornali locali che spesso non raggiungono i lettori.

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Le segnalazioni arrivano da ogni quartiere. C’è chi resta giorni interi senza vedere il postino, chi riceve notifiche di multe ormai già maggiorate e chi ironizza dicendo che “la posta arriva solo con il cambio di stagione, come le rondini”. In realtà c’è poco da ridere: un servizio essenziale non funziona e i cittadini si sentono penalizzati.

La chiusura del centro di smistamento ha ridotto il numero dei portalettere e aumentato i carichi di lavoro, con il risultato che intere zone restano scoperte a lungo. Un problema che mina la vita quotidiana e che genera esasperazione.

Molti si aspettano una presa di posizione forte da parte delle istituzioni locali. Al momento, però, dalla sindaca Elena Piastra non è ancora arrivata una dichiarazione ufficiale sulla vicenda. Intanto, i cittadini continuano ad attendere un servizio postale regolare e puntuale, perché – come sottolineano in tanti – “la posta deve arrivare."