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A Rivoli parte la raccolta firme per la rotonda di corso Primo Levi

Fratelli d'Italia Rivoli lancia una raccolta firme per sollecitare il Comune a intervenire sulla rotonda di corso Primo Levi, ormai diventata un collo di bottiglia che rallenta la città

A Rivoli parte la raccolta firme per la rotonda di corso Primo Levi

È iniziata questa mattina l’iniziativa promossa da Fratelli d’Italia di Rivoli per chiedere al Comune un intervento concreto sulla rotonda di corso Primo Levi, nodo viario che secondo i promotori non regge più l’attuale flusso di traffico.

La rotonda — realizzata durante il precedente mandato di centrodestra per sostituire un incrocio semaforico critico — all’inizio aveva rappresentato un miglioramento per la viabilità cittadina. Con il passare degli anni, però, l’esperienza quotidiana ha dimostrato che nelle ore di punta la struttura si trasforma in un vero e proprio collo di bottiglia, provocando rallentamenti e disagi che non riguardano soltanto il quartiere limitrofo, ma si riflettono sull’intera rete viaria comunale e sui percorsi di accesso all’ospedale.

Un tema sentito non solo dai cittadini che vivono nel quartiere piazza della Repubblica ma anche da coloro che entrano in città da corso Allamano e dalla tangenziale uscita IV Novembre. Un particolar interesse anche da coloro che usano quella direttrice di traffico verso Villarbasse, Reano ma anche Rivalta. 

Il circolo di FDI Rivoli, con il suo coordinatore, Nicola Carlone, raccoglierà le firme per qualche mese e poi le consegnerà direttamente all’Amministrazione, portando anche una proposta di soluzione studiata dalla commissione interna dedicata. 

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