Sul pullman con gli studenti: l'assessora di Rivarolo testa le linee e arrivano le prime correzioni

L'assessora alle infrastrutture e ai trasporti di Rivarolo-Canavese Alessia Cuffia ha viaggiato tra gli studenti sullo stesso percorso che percorrono per andare a scuola così da verificare in prima persona le criticità e i disservizi emersi da parte di chi usufruisce del servizio quotidianamente.

Il passaggio per Oglianico e Favria è parso meno affollato rispetto al solito, come hanno constatato alcuni studenti presenti. 

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Persistono alcune criticità come l'apertura solo dopo le 8 della biglietteria in stazione e la macchinetta che non accetta pagamenti elettronici. Per quanto riguarda il ritorno rimangono le segnalazioni su mezzi troppo affollati, orari incerti e qualche corsa ritenuta troppo lenta, che saranno presto inoltrate agli enti competenti come assicura la delegata, rinnovando la sua intenzione di restare a disposizione. 

Sulla linea 3428 Rivarolo-Rivarossa l'azienda ha deciso di modificare la corsa 3941 la quale, da martedì 9 dicembre, non si concluderà più a Rivarossa ma continuerà fino a Lombardore (Bivio).

La linea 5137 Rivarolo-Pont-Ceresole, tasto dolente dei pendolari scolastici che lamentano un'eccessiva affluenza, sembrerebbe, secondo GTT, invece essere compatibile con la capienza. Il problema sarebbe la concentrazione degli studenti su due delle tre corse che ogni mattina partono verso Courgnè, lasciando quasi vuota quella delle 7.30 e penalizzando i mezzi già carichi che passano per Oglianico e Favria nel momento in cui raggiungono le fermate successive. L'invito è quindi quello di distribuire i flussi.

L’assessora spiega di aver lavorato intensamente con Gtt e con l’Agenzia della Mobilità Piemontese, ringraziando la presidente Cristina Bargero per la disponibilità, e assicura che il monitoraggio continuerà sottolineando l'importanza della collaborazione tra istituzioni, aziende, famiglie e studenti anche nei piccoli gesti come quelli di scegliere una corsa meno affollata, acquistare quando possibile il biglietto in anticipo e continuare a segnalare quel che non va.