L'autovelox di strada Fontaneto è legittimo: via libera dal Ministero e il sindaco si toglie qualche sassolino

La discussa questione della legittimità dell’autovelox di strada Fontaneto - attivo da febbraio 2024 - trova ora il suo epilogo. «Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – spiegano il sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero e l’assessore alla Polizia locale, Prevenzione e Sicurezza Biagio Fabrizio Carillo - con una nota ufficiale del 21 novembre 2025, ha chiarito che non è necessaria l’omologazione: la sola approvazione legittima l’utilizzo dei dispositivi di rilevazione della velocità». Omologazione ed approvazione avrebbero quindi pari validità - il MIT parla di “equiparazione funzionale” - e «le multe rilevate da dispositivi approvati (ma non omologati), come quello in strada Fontaneto e molti altri in Italia, sono pienamente regolari. Auspichiamo quindi che l’intervento del Ministero contribuisca a porre fine all’incertezza su questa materia». 

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Guardando al caso di Chieri, se la tendenza del Giudice di Pace era stata quella di accogliere i ricorsi e annullare verbali e sanzioni, la Prefettura si era invece orientata verso la legittimità del dispositivo. In ogni caso, la Giunta aveva scelto di mantenere l’autovelox attivo. Diverse erano state le richieste di spegnimento da parte della minoranza. Una mozione in tal senso era stata presentata dai gruppi di opposizione ancora lo scorso agosto, quando la questione era stata nuovamente discussa in Consiglio comunale.

Proseguono Sicchiero e Carillo: «la circolare del MIT conferma che l’Amministrazione comunale della Città di Chieri ha operato in modo corretto, nel rispetto delle normative in materia, con il solo obiettivo di garantire la sicurezza stradale. Infatti, nella suddetta nota, il ministero precisa che le decisioni assunte da alcuni enti locali di sospendere l’utilizzo di apparecchi già approvati sono state del tutto autonome e non “conseguenza obbligata o imposta” dal MIT». E infine, a chiusura della polemica dell’ultimo anno: «A coloro che nel centrodestra chierese hanno voluto strumentalizzare la questione dell’autovelox di strada Fontaneto contro questa Amministrazione, ora consigliamo di citofonare a Salvini per ulteriori dubbi o contestazioni».