Area sportiva di via Grazioli, Nole si divide: NoleSì rivendica l’idea, il sindaco respinge le accuse

A Nole, il progetto per l’area sportivo-ricreativa di via Grazioli è tornato al centro dello scontro politico. Il gruppo di minoranza NoleSì accusa la maggioranza di aver ripreso, dopo sei anni di inerzia, una propria proposta del 2019, lamentando il ritardo e la conseguente deteriorazione delle strutture.

La principale contestazione verte sulla filosofia d'uso dell'area. NoleSì teme che l'idea originaria di uno spazio aperto e liberamente accessibile, volto a promuovere la socialità spontanea, venga tradita dall'adozione di un impianto chiuso e recintato, riducendone la fruibilità.

Powered by

Altro punto di frizione è l'aspetto economico: la minoranza giudica sproporzionato il costo totale ipotizzato, superiore a 700 mila euro, e lo ritiene disallineato rispetto ai 325 mila euro stanziati a bilancio.

Il Sindaco, Luca Bertino, ha respinto le accuse, definendo la narrazione dell'opposizione come politicamente distorta. La maggioranza difende la propria linea basata sulla sostenibilità gestionale e sulla compatibilità del progetto con le risorse comunali.

Il percorso realizzativo resta legato a nodi pratici come il modello di accesso e i costi di manutenzione a lungo termine, la cui risoluzione determinerà l'utilità effettiva del progetto per la cittadinanza.

Canavese, Lorenzo Vignono alla guida dei Giovani Imprenditori: squadra rinnovata e programma in quattro mosse

Eletto all’unanimità, guiderà il gruppo 2025-2027 con un programma su formazione, rete, sviluppo sostenibile e territorio