Juve-Lukaku, ecco perché è saltato tutto

«Lukaku è stanco di aspettare», scrivevano venerdì 25 agosto in Inghilterra. In particolar modo stanco di aspettare la Juventus. Un potenziale affare nato male - osteggiato dalla tifoseria bianconera - e destinato a finire peggio. Della serie: “Questo matrimonio non s’ha da fare”. Ebbene, ormai è sempre più certo. Lukaku sbarcherà in Italia ma non andrà alla Juve. C’è infatti Josè Mourinho pronto ad accoglierlo - in prestito secco - alla Roma. Una formula che il Chelsea concede solo ai giallorossi che nella giornata di venerdì sono volati a Londra per provare a chiudere l’affare. Niente Juventus, dunque. Il gigante belga alla Roma troverà un pezzo di passato bianconero, quel Paulo Dybala che se tutto filerà per il verso giusto proverà ad innescarlo con le sue giocate. Un altro pallino di Massimiliano Allegri, dopo Milinkovic-Savic è dunque non destinato a sbarcare sotto la Mole. Chi sarà il prossimo?

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La sensazione rimane sempre la stessa: ovvero che le priorità in casa Juventus siano altre, ovvero quello di fare cassa e abbattere il monte ingaggi. Intanto Allegri e la rosa bianconera stanno continuando a preparare la sfida in programma domenica 27 agosto all’Allianz Stadium alle 18:30, l’esordio davanti al pubblico amico. In previsione della partita, il tecnico di Livorno a meno di defezioni dell’ultima ora, potrebbe confermare l’undici schierati dal primo minuto domenica sera nell’esordio alla Dacia Arena contro l’Udinese. Che aria tira in casa Bologna? Thiago Motta, allenatore dei felsinei, all’antivigilia della sfida: «Ho visto la Juventus ed è stata una squadra fantastica, sia in preparazione che nella prima di campionato - ha detto l’ex Inter -. Sono molto veloci sulle fasce, sia con Chiesa che Cambiaso, hanno gli inserimenti di Rabiot e l'esperienza di Danilo e Alex Sandro. E' una squadra che non giocando in Europa potrà concentrarsi al massimo sul campionato, ma noi dobbiamo trarre il meglio da questa partita».