A Bardonecchia prove di Universiade con la prima giornata dei Cnu

A Bardonecchia prime prove tecniche di Universiadi, anzi Giochi Mondiali Universitari 2025 come si chiamano adesso anche se siamo più affezionati al nome scelto da Primo Nebiolo. Il gigante che ha aperto i Campionati Nazionali Universitari per l’organizzazione del Cus Torino, ha premiato diversi piemontesi, per nascita o tesseramento. In campo femminile si è imposta la valdostana Carlotta Nimue Welf e al secondo posto la torinese Martina Banchi che da un paio di anni scia per i lombardi dello Ski Racing Camp (ma è un’ex del Golden Team Ceccarelli) ed è iscritta alla facoltà di Ingegneria Fisica al Politecnico di Torino: è lei la nuova campionessa italiana universitari. Terza è la genovese dell’Equipe Pragelato Chiara Teroni (Cus Pavia, Scienze Biologiche). Al quarto posto in giù Margherita Cecere, studentessa di Ingegneria Matematica al Politecnico di Torino e quindi terza ai Cnu. Simone Da Prada, 23enne dello Ski Racing Camp, primo nella gara maschile sul bardonecchiese Nicolò Nosenzo (Equipe Beaulard) e sul genovese del Golden Team Ceccarelli Leonardo Clivio. Sul podio dei Cnu invece Alessio Gottardi dell’Us Monti Pallidi settimo assoluto, Davide Damanti savonese del Sansicario Cesana (Cus Genova - Economia) ottavo assoluto, Stefano Cordone varazzino del Sansicario Cesana (Cus Genova - Economia) nono assoluto.

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Tra meno di un anno invece arriveranno atleti da tutto il mondo nelle vallate olimpiche per i Giochi Mondiali Universitari 2025 e non a caso con l’inizio del 2024 la Città metropolitana di Torino è stata inserita come nuovo socio nel Comitato organizzatore. A Torino e Pinerolo saranno di scena le gare degli sport del ghiaccio. Bardonecchia invece sarà la sede delle gare di sci alpino, freestyle freeski e snowboard. Infine a Pragelato sulle piste olimpiche del 2006, lo sci nordico e il biathlon. Torino 2025 sarà anche la prima edizione senza barriere: Parastudenti-atleti delle categorie Visually Impaired (disabilità visive), Standing (atleti con disabilità che sciano in piedi) e Sitting (atleti con disabilità che sciano seduti) gareggeranno nello sci alpino e nello sci di fondo.