Toro, un colpo mancino! Ecco perché Vagnati è volato in Olanda

La storia su Instagram è emblematica, Davide Vagnati è volato in Olanda. Il direttore tecnico del Toro, infatti, ha pubblicato una foto mentre si stava imbarcando su un KLM Cityhopper, compagnia di bandiera dei Paesi Bassi. E la sua destinazione è Amsterdam, con un viaggio di lavoro che è appena cominciato. Il dirigente granata, infatti, ha in programma un blitz per visionare da vicino e in prima persona alcuni elementi dell’Ajax, attualmente quinto in classifica dopo un inizio di campionato disastroso. I Lancieri ospiteranno all’Amsterdam Arena l’RKC Waalwijk, l’osservato speciale di Vagnati sarà Borna Sosa, laterale croato classe 1998.

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L’esterno mancino è un possibile obiettivo del Toro, così come Owen Wijndal, olandese di un anno più giovane che al momento è in prestito all’Anversa. Entrambi sono stati segnalati dal team di osservatori di fiducia dell’uomo mercato granata, anche se i due giocatori sono obiettivi per l’estate: in questa stagione, infatti, hanno già vestito due maglie diverse e non sarebbe possibile un terzo trasferimento.

Vagnati, però, vuole cominciare a prendere contatti per l’Ajax dopo l’operazione Schuurs, un acquisto decisamente riuscito che risale all’agosto del 2022. Per l’attualità, invece, si stanno alzando le quotazioni di Angeliño, un altro uomo di fascia nato in Spagna a gennaio 1997. Il giocatore sta trovando problemi al Galatasaray, ma il suo cartellino è di proprietà del Lipsia, e il suo procuratore è alla ricerca di una nuova sistemazione. E, secondo i media turchi, tra le opzioni sul piatto dell’esterno c’è anche la possibilità di sbarcare sotto la Mole.

Intanto, è un weekend libero per il Toro, dal momento che questa giornata di campionato è stata spostata al prossimo 22 febbraio perché la Lazio è impegnata in Supercoppa Italiana (ed è stata eliminata dall’Inter in semifinale). Così i granata ne hanno approfittato per trovarsi a tavola: una bella serata in compagnia e con tutta la prima squadra in pieno San Salvario, al ristorante “El Bonito”, per mangiare specialità spagnole. Il tecnico Ivan Juric ha convocato la squadra al gran completo e ha anche offerto la cena, “pagando” così una promessa che aveva fatto tempo fa, ancora prima di Natale. «Non mi sono comportato bene, dovrò invitare tutti e pagare io» aveva raccontato dopo la vittoria per 1-0 contro l’Empoli. Sistemati i propri “debiti” nella serata tra venerdì e sabato, ora al Filadelfia si comincerà davvero a pensare alla trasferta in Sardegna, fissata per venerdì 26 gennaio all’Unipol Domus di Cagliari contro i rossoblu di Claudio Ranieri. E Juric può contare sulla rosa al completo, senza squalificati e con il solo lungodegente Schuurs ai box.