Italia, ecco il bomber: super Retegui contro il Venezuela. Ma gli azzurri non convincono

Vero 9 e vero bomber, Mateo Retegui è sempre più il trascinatore dell’Italia. Anche in America, contro il Venezuela, l’attaccante del Genoa segna una doppietta e regala il successo per 2-1 nella prima delle due amichevoli negli States. La Nazionale, però, non convince appieno, con diversi svarioni e qualche disattenzione di troppo che in gare ufficiali non sarebbero accettabili

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Spalletti prende spunto da Juric e sperimenta il 3-4-2-1, con Buongiorno a guidare la difesa e gli juventini Cambiaso, Locatelli e Chiesa in campo dal primo minuto. Il granata, però, comincia malissimo il pomeriggio di Fort Lauderdale e regala un rigore dopo poco più di 120 secondi dopo un pasticcio in costruzione dal basso, con Donnarumma che salva gli azzurri e ipnotizza Rondon. L’Italia non convince sotto gli occhi di Sinner, presente in tribuna, e non calcia praticamente mai in porta. Il vantaggio arriva con uno svarione del portiere Romo, Retegui ringrazia e colpisce. Gli azzurri, però, non sono da meno e la combinano grossa: i ragazzi di Spalletti provano nuovamente a costruire da dietro ma Bonaventura sbaglia il passaggio, Machis ne approfitta e insacca a porta vuota.

Il ct cerca di strigliare la sua squadra, poco concentrata e tanto pasticciona nel primo tempo, ma anche ad inizio ripresa serve Donnarumma per evitare guai. Spalletti ci prova con i cambi e inserisce Jorginho, Pellegrini, Zaccagni e Zaniolo, l’italo-brasiliano diventa protagonista: da applausi la sua serpentina in area venezuelana, letale Retegui che conferma il suo istinto da bomber. A Fort Lauderdale vince l’Italia, domenica invece ci si sposterà a New York per affrontare l’Ecuador.