Chiesa tra permanenza e addio. C'è già chi lo corteggia: ecco la grande proposta per l'attaccante della Juve

Rinnovo o addio, è questo il dilemma. Federico Chiesa è diviso tra due fuochi, anche se la sua priorità è rappresentata dall’Europeo. Ecco perché il suo futuro non verrà deciso a stretto giro di posta, ma ci sarà bisogno di qualche settimana in più per capire cosa farà. Anche perché un altro aspetto che vuole capire il classe 1997 è chi siederà sulla panchina della Juventus nella stagione 2024/2025. Con Massimiliano Allegri è stato quasi un rapporto di amore e odio, fatto un po’ di alti e troppi bassi. La frase "Sono sempre il primo cambio" pronunciata durante il derby contro il Toro nel momento della sostituzione aveva fatto il giro dei social e ha rappresentato in qualche modo la fotografia della situazione tra i due.

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Senza il tecnico toscano, però, le percentuali di permanenza dell’attaccante appaiono in aumento, a maggior ragione con il possibile approdo di Thiago Motta, uno che al tridente offensivo, che sia di punte o di trequartisti, proprio non ci rinuncia. E immaginare Chiesa come esterno sinistro del 4-3-3 o del 4-2-3-1 fa impazzire i tifosi visto che appare la sua collocazione ideale, un po’ come lo utilizzò il ct Mancini nella splendida cavalcata di Euro 2020, con il bianconero ad giostrare a destra o a sinistra al posto di Insigne. Ai discorsi tecnici, però, bisogna anche affiancare quelli economici, con la Juve che non ha mostrato segni di apertura ad aumentare i circa cinque milioni di euro di ingaggio che attualmente garantisce a Chiesa. All’orizzonte, in ogni caso, c’è la possibilità di allungare di un altro anno il legame tra le parti, con il contratto che a quel punto avrebbe scadenza giugno 2026. Il giocatore non ha chiuso le porte a questo scenario, ma come si diceva pensa più al prossimo Europeo.

E, al contempo, attende gli sviluppi di mercato, con qualche opzione che gli si potrebbe presentare. La più calda, ad oggi, sembra arrivare dalla Capitale e dalla Roma, con Daniele De Rossi che farebbe carte false per averlo in giallorosso. Il lungo e caloroso abbraccio tra i due al termine dell’ultimo Roma-Juve ha scatenato le indiscrezioni, anche se non si registrano segnali concreti di una trattativa. E’ uno scenario, questo sì, che potrebbe delinearsi tra qualche settimana, sempre che tra Chiesa e i bianconeri si arrivi a uno strappo che, ad oggi, avrebbe del clamoroso.

Intanto, l’azzurro tornerà ad avere concorrenza in vista della sfida di domenica alle 18 contro la Salernitana: Yildiz è rientrato e si è allenato con i compagni, mettendosi così alle spalle gli acciacchi che lo hanno costretto al forfait per la trasferta nella Capitale. Il turco scalpita per affiancare Vlahovic ma parte indietro nelle gerarchie, mentre in difesa si recupererà Alex Sandro, anche lui assente a Roma. Il brasiliano torna al momento giusto, anche perché per la sfida contro i campani non ci sarà capitan Danilo: per lui la speranza è quella di un recupero-lampo per la finalissima di coppa Italia del 15 maggio contro l’Atalanta.

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