Un autogol più Zapata: Il Toro passa in Coppa, ma rimane un cantiere. Ecco cosa non funziona ancora

Nelle partite d’agosto c’è sempre il rischio di brutte figure, il Toro riesce ad evitarla. Contro il Cosenza finisce 2-0 e i granata strappano il pass per i sedicesimi di fine settembre, ma il lavoro da fare è ancora tanto. Un autogol di Camporese in avvio e una zampata di Zapata nel finale bastano per questo turno di coppa, non di certo per il campionato. E anche sul mercato bisogna accelerare.
Vanoli parte con lo stesso Toro provato e riprovato durante l’estate, che per dieci undicesimi è anche lo stesso ereditato da Juric: l’unico volto nuovo è Coco, l’ex Las Palmas guida la difesa tra Vojvoda e Masina. E anche gli altri sono tutti vecchie conoscenze, con la novità della fascia di capitano sul braccio di Zapata. E’ una novità, però, anche il modo di attaccare dei granata, tanto che il vantaggio arriva dopo 36 secondi. Sanabria e il colombiano si trovano a centrocampo, sventagliata per Ilic che cerca il traversone e trova la goffa deviazione di Camporese alle spalle del proprio portiere. Poi il Toro si inceppa, manca qualità in mezzo al campo e la condizione fisica e atletica non è delle migliori, considerando anche il “forno” del Grande Torino con una temperatura di oltre 35 gradi. Vanoli si sgola in panchina, Alvini applaude il suo Cosenza: Fumagalli spaventa Vanja costretto al grande intervento, alla fine del primo tempo saranno otto tiri dei calabresi e appena due granata, entrambi fuori. Nessun cambio all’intervallo, il Toro trova il primo tiro al 60° con Bellanova, che conclude un bel contropiede con un destro che colpisce il palo. Adams fa il suo esordio al 65° ed entra al posto di Sanabria, lo scozzese ha un impatto positivo e confeziona il gol del raddoppio firmato da capitan Zapata con un bell’assist con tocco sotto.
Nel prossimo turno ci sarà l’Empoli, i sedicesimi di finale si disputeranno il prossimo 25 settembre, con la Fiorentina ad attendere la vincente del confronto. Sabato, invece, comincerà il campionato: in programma c’è la trasferta di San Siro contro il Milan di Fonseca. E servirà tutto un altro Toro.

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