Il super colpo della Reale Mutua Torino ’81 Iren: "Lo inseguivamo da tempo...". Ecco di chi si tratta

Per la Reale Mutua Torino ’81 Iren è tempo di vacanze, ma anche di bilanci e prospettive. La società gialloblù ha rinnovato la fiducia al gruppo che l’ha sempre mantenuta ai vertici della serie A2 e ha confermato tutto il roster a disposizione di coach Simone Aversa, a partire da capitan Andrea Maffè, con l’intenzione di inserire alcuni talenti del vivaio. L’unica novità è rappresentata dall’attaccante classe 2000 Nicola Tononi, proveniente dal pari categoria Brescia Waterpolo e con alle spalle anche esperienze in A1 con l’An Brescia e il Waterpolo Milano Metanopoli. «L’arrivo di Nicola, ragazzo ambizioso che ben si sposa con i nostri obbiettivi, - spiega il vicepresidente e direttore sportivo Marco Raviolo - è un ulteriore tassello a completamento dell’organico. Lo seguiamo da un po’ con interesse e quest’anno si è presentata l’occasione, che abbiamo colto al volo. Nella stagione passata con Brescia ha segnato 50 gol e da noi in fase offensiva dovrebbe dare una mano significativa, nel risolvere una serie di situazioni. Sono sicuro che ci toglieremo delle belle soddisfazioni».

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Il giovane esprime entusiasmo: «La Torino’81 è un club serio con obiettivi importanti, che rispecchiano ciò che stavo cercando in questo momento. Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni e di cominciare questa nuova avventura». Il raduno e l’inizio della preparazione saranno nei primi giorni di settembre, per avvicinarsi al campionato atteso al via intorno a metà novembre. Si ripartirà dall’ultimo, ennesimo, accesso ai playoff, contrassegnato dallo stop in semifinale contro la Canottieri Napoli. «Siamo usciti alla terza partita - ricorda Raviolo - contro una squadra molto competitiva, che aveva il fattore campo dalla sua parte. C’è il rammarico di non essere arrivati in finale, ma è chiaro che abbiamo pagato un po’ il quarto posto ottenuto in regular season, che non ha rispecchiato il nostro valore. Siamo mancati negli scontri diretti con le avversarie di alta classifica e quando perdi quei punti, che valgono doppio, tutto si complica. Faremo tesoro di quanto accaduto e riprenderemo con il solito slancio, per cercare di migliorare. L’obiettivo sarà, come sempre, di puntare al ritorno in A1. Abbiamo un gruppo maturo e i giovani stanno crescendo. Ci sono le condizioni per essere ottimisti».