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I guai della diretta

Italia-Israele: la Rai (quasi) si perde l'inno azzurro per colpa di Sky

Gli stacchi pubblicitari stavano per giocare un brutto scherzo all'emittente per la Nations League

Italia-Israele: la Rai (quasi) perde l'inno azzurro per colpa di Sky

Quasi la combinava grossa la Rai, con la partita della Nazionale. E tutto per colpa di Sky. Pochi minuti fa, infatti, è cominciata la partita di Nations League fra Israele e Italia. E abbiamo sentito (appena in tempo) gli inni nazionali nello stadio semivuoto di Budapest (per motivi di sicurezza). Ma la diretta Rai è arrivata appena in tempo, mentre già risuonavano le note del Canto degli Italiani.

L'emittente di Stato, peraltro l'unica che trasmette partite di Nations League anche se solo quelle dell'Italia, come al solito fra il collegamento prepartita e il match ha mandato gli stacchi pubblicitari. Ma, o il programma a Budapest è stato accelerato, o qualcuno in regia ha sbagliato i calcoli. Le telecamere sono tornare sugli azzurri schierati a centrocampo proprio al pelo. E, ironia della sorte, l'ultimo spot era quello di Sky e della Champions League in esclusiva.

Poi, durante l'esecuzione dell'inno di Israele, una cinquantina di ultras azzurri si sono voltati dando la schiena al campo, a scopo di protesta. Gli stessi tifosi, a inizio partita, hanno intonato canti contro Ilaria Salis, ora eurodeputata dopo essere stata liberata dalle carceri ungheresi.

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