Juventus Women, trappola Champions. C'è l'ostacolo Psg: "Rispettiamo tutti ma non temiamo nessuno..."

Sullo slancio di un inizio di campionato molto brillante, che l’ha proiettata in testa alla classifica a punteggio pieno dopo due giornate, in coabitazione con Inter e Fiorentina, la Juventus Women si presenta al primo snodo decisivo della stagione. Uno degli obiettivi della squadra allenata da Massimiliano Canzi era di tornare a ben figurare in Champions League, dopo la cocente delusione della precoce eliminazione dello scorso anno.

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SORTEGGIO COMPLICATO
Il sorteggio del round 2 non ha raffreddato gli animi, perché si sapeva che dall’urna di Nyon sarebbe uscito un accoppiamento a dir poco complicato. In effetti sulla strada che porta alla fase a gironi le bianconere hanno trovato il Paris Saint-Germain, che ha raggiunto la finale della principale competizione europea per club nel 2015 e nel 2017. L’incontro di andata sarà mercoledì 18 settembre alle ore 19 allo stadio La Marmora-Pozzo di Biella e il ritorno giovedì prossimo alle 18,45 a Parigi. «Arrivare a una partita di questo genere con dei risultati positivi - spiega Canzi - certamente rinforza la consapevolezza che abbiamo nei nostri mezzi. Come sempre vincere aiuta a vincere. Giocarci due match così importanti da dentro o fuori ci mette nelle condizioni di prestare grande attenzione alla parte difensiva. Ogni rete che si subisce diventa difficile da recuperare in questo tipo di sfide, anche se siamo consapevoli che il nostro attacco è di buon livello, sia per l’organizzazione sia per le qualità individuali delle ragazze. L’impresa è possibile, perché abbiamo caratteristiche che ci permettono di giocarcela con chiunque. Abbiamo rispetto di tutti, ma paura di nessuno».

PALLA A GIRELLI
La bomber Cristiana Girelli è pronta a mettere la sua esperienza al servizio della causa: «Conosciamo tutte l’importanza di queste due partite. Non vediamo l’ora di scendere in campo, dal momento che ci siamo preparate molto duramente in questi mesi e credo che ognuna di noi abbia avuto un po’ nella testa queste gare, in ogni allenamento. Siamo la Juventus, viviamo per queste occasioni e questi palcoscenici. Dobbiamo credere di poter battere chiunque, con la giusta umiltà. Ognuna di noi dovrà dare il 101% di se stessa, solo così potremo passare il turno. Sono veramente fiduciosa, sento che c’è la giusta armonia e il giusto entusiasmo, oltre alla voglia di andare a rivivere quelle notti speciali».