La sorpresa Borgaro non si ferma, pari per il Chieri. Ancora uno stop per il Chisola

Qualcuno fermi il Borgaro. Nessuno, neanche il più folle sognatore, si sarebbe mai immaginato un inizio da leggenda da parte dei gialloblù, sempre più sorpresa nel girone. Mercoledì 18 settembre infatti i gialloblù hanno espugnato la tana della Vogherese con un clamoroso 2-1.

EROI DI GIORNATA
Eroi di giornata i giovani Sopplantai (a segno di testa) e Zunino, artefice quest’ultimo di un cucchiaio d’alta scuola che hanno permesso dunque al Borgaro di centrare una vittoria strepitosa. Letteralmente euforico il tecnico Alberto Falco: «E chi l’avrebbe mai detto? Vincere qua è tanta roba. Campo difficile, pubblico caldo, non dimentichiamo poi che era uno scontro diretto. Vittoria stra meritata, i ragazzi hanno messo il cuore e tanta gamba, pur essendo andati sotto nel primo tempo abbiamo recuperato alla grande e nella ripresa abbiamo capitalizzato al meglio. Rispetto alle altre due gare disputate qui abbiamo meritato maggiormente, può sembrare presuntuoso, ma non sono poi così tanto sorpreso, in Coppa Italia avevamo già mostrato di che pasta eravamo fatti, ora piano piano stiamo uscendo. Mi tengo stretto questo risultato, ora vogliamo continuare a cavalcare l’onda, il morale è alle stelle». Menzione speciale poi per Zunino, protagonista finora di un grande inizio di stagione (per lui ben quattro centri) e per lo stesso Falco (tra l’altro esordiente in categoria) anche se quest’ultimo preferisce allontanare i riflettori appena puntati su di lui: «Su di me non c’è molto da dire. O per lo meno, è troppo presto, non ho ancora fatto nulla, siamo all’inizio e come tutta la squadra mi godo il momento. Discorso diverso per Zunino che conosco da tempo: merita la D ed era ora che ci arrivasse, ha grandissimi margini di miglioramento».

Powered by

LE ALTRE TORINESI
Pareggio importante poi per il Chieri capace di bloccare il Derthona sul 2-2. Dopo un primo tempo da applausi che li ha visti chiudere sul 2-1 (in gol Ferrara e Dumani) gli azzurri si sono dovuti arrendere alla voglia di rivalsa degli alessandrini accontentandosi comunque di un pareggio molto prezioso. Borgaro a quota sei punti e Chieri a quattro, che fine ha fatto il Chisola invece (per lui appena due)? Un avvio da incubo quello di Conrotto e compagni che assaporano il gusto amaro della sconfitta fattogli sorseggiare dalla Lavagnese, corsara a Vinovo per 2-1. Vantaggio illusorio dell’ex Bra Marchisone arrivato dopo appena due minuti e da lì in poi tanta sofferenza. Al triplice fischio a far festa sono i liguri e qualcuno con sguardo nostalgico rimpiange già quel Chisola che fino a qualche mese fa l’ottava per vincere il campionato.