C'è il Cagliari per la Juve: "Bello a Lipsia, ma mettiamo un punto". Thiago ha un messaggio per Bremer e Pogba: ecco cosa ha detto

L’impresa di Lipsia ha dato ulteriore carica alla Juventus. “E’ stata una bella partita e una bella serata, le vittorie aiutano tanto nel lavoro e la squadra sta bene fisicamente e mentalmente - dice Thiago Motta alla vigilia dell’appuntamento contro il Cagliari - ma adesso dobbiamo mettere un punto, la partita più importante è la prossima”. In Germania, però, può davvero essere arrivata la svolta, anche dello stesso allenatore che ha deciso di fare un cambio offensivo nonostante l’inferiorità numerica per il rosso al portiere Di Gregorio: “E’ più la squadra che ha dato l’input a me e non viceversa, ho visto che i ragazzi andavano avanti e volevano provare a vincere - la spiegazione del cambio Douglas Luiz-Savona che ha dato ulteriore coraggio ai bianconeri - ed è stato un grande orgoglio per tutti noi”.

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L’italo-brasiliano ci ha rimesso anche un bernoccolo in testa per un colpo con Gatti nell’esultanza per il 3-2 di Conceicao, “Grazie che ti sei preoccupato, ora va molto meglio e l’entusiasmo fa sempre bene” il siparietto in conferenza stampa. Poi, però, la concentrazione è subita passata sul Cagliari: “Giocheremo in casa e davanti al nostro pubblico, ci sarà una bella atmosfera e faremo del nostro meglio per conquistare un risultato positivo - prosegue Thiago Motta - consapevoli che dovremo fare tutto molto bene: i sardi stanno bene, in attacco hanno Piccoli e Luvumbo e con le ripartenze diventano temibili”. In più occasioni cita l’orario del calcio d’inizio, “Scenderemo in campo alle 12.30” ripete il tecnico: è un modo per tenere in guardia i suoi, dal momento che i lunch-match nascondono sempre insidie enormi già solo per il fatto di giocare a un orario così particolare.

Dopo la Champions, la Juve tornerà in campionato dove ancora non ha subito gol, ma dovrà farlo senza Gleison Bremer: “E’ un giocatore importante, mi dispiace tantissimo per il ragazzo anche a livello umano e sappiamo il suo valore - le parole per il brasiliano vittima di un terribile infortunio al ginocchio - ma adesso dovremo dare tutti qualcosa in più: se fosse stato un altro compagno a fermarsi, sono sicuro che lui si sarebbe preso la responsabilità di fare ancora meglio”. Ora il classe 1997 si sottoporrà ad intervento chirurgico: “È difficile accettarlo ma devi concentrarti sul fare un buon intervento, sul recuperare - l’altro messaggio per il centrale - e sono giorni che passi da solo, devi avere un carattere forte e un’ambizione sana di dover tornare bene”. Si ipotizza anche a un esperimento con Locatelli in difesa, “Perché no? E’ un giocatore intelligente, sa cosa deve fare - la conferma di Thiago Motta - e volendo c’è anche Savona, ma sono cose che voglio vedere in allenamento”. Quindi contro il Cagliari si va ancora verso la coppia Kalulu-Gatti, mentre in attacco l’eroe di Lipsia Conceicao agirà a destra per sostituire l’infortunato Nico Gonzalez e completare il tridente di trequartisti con Koopmeiners e Yildiz alle spalle di Vlahovic.

Infine, è inevitabile affrontare con Thiago Motta il tema Pogba, che a marzo 2025 tornerà a disposizione dopo la riduzione della squalifica per doping: “Valuterà la società quando arriveranno comunicazioni, per quel che mi riguarda, dico che è stato un gran giocatore ma è da tanto tempo che non gioca e io sono concentrato soltanto sul Cagliari, tutto il resto conta poco”. Anche perché il destino del ‘Polpo’ sembra lontano dalla Juve, ma ci sarà tempo e modo per vedere come si svilupperà la vicenda.

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